Tale Acqua è stata creata dalle Foglie e dai Fiori di Ortensia presenti nel Parco Secolare di Villa Castelbarco ad Imbersago (Lc), e tramite Pratiche Meditative.
L’Acqua Ortensia lavora sulle seguenti Qualità e Virtù, Umane e Spirituali:
- Spiritualità, Immortalità, Protezione, Amore Spirituale, Passione
- Eleganza, Saggezza, Romanticismo, Delicatezza, Gentilezza, Temperanza
- Femminilità, Leggerezza, Intuizione, Consapevolezza
- Comprensione, Perdono, Onestà, Equilibrio, Empatia, Crescita
- Ripulisce e Rinforza il campo energetico personale e della nostra casa
L’Ortensia appartiene alla famiglia delle Hydrangeacaeae e le sue origini sono asiatiche. In Cina, attualmente, vengono coltivate trentatré specie di Hydrangea autoctone, ma la più diffusa nel mondo è l’Hydrangea macrophylla o Hydrangea giapponese e per questo motivo l’ortensia è denominata anche “rosa del Giappone”. In lingua cinese le ortensie sono chiamate “Fiori degli Otto Immortali” ed erano coltivate già in epoca Ming, nei giardini della regione di Jangnan, ad Ovest di Shangai. In Giappone viene impiegata per decorare i templi, simboleggiando comprensione e perdono. Una Leggenda narra che l’Imperatore, per riconquistare la sua amata, le donò un mazzo di ortensie promettendole che non l’avrebbe mai più trascurata a causa degli affari di stato.
I Fiori dell’Ortensia possono essere di diversi colori e variano dal rosa all’azzurro, dal lilla al bianco. In verità il colore dipende dalla composizione del terreno in cui cresce la pianta: se è ricco di ferro il colore tende al viola-blu, se ne è povero tende al rosa-bianco.
L’Ortensia (Hydrangea Macrophylla) racchiude in sé caratteristiche Yin e Yang molto forti ed evidenti, creando un connubio di Amore Spirituale (Yin) e Passione (Yang). Presente sulla terra da circa 65 milioni di anni, unisce eleganza e saggezza, e ci riporta all’acqua come significato primordiale. Attraverso le pratiche meditative e la sua osservazione è possibile percepire leggerezza, aprendo varchi significativi verso l’intuizione. Utilizzare l’Acqua Ortensia, e praticare successivamente delle Meditazioni, ci conduce ad una maggiore consapevolezza, soprattutto a livello spirituale, connettendoci all’energia femminile e alle sue qualità. Ci dona la capacità di trovare il giusto equilibrio tra dare ed avere. Piantare un’ortensia in giardino protegge noi e la nostra casa dalle negatività.
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Sembra che l’Ortensia sia stata scoperta dal naturalista francese Philibert Commerson che, durante un viaggio in Asia si imbattè in questa pianta esplorando una foresta in Cina. Portò con sè la pianta in Europa e decise di chiamarla Ortensia, in onore di Hortense Lapeaute, la donna di cui da sempre era innamorato e di cui era amante, che tuttavia era sposata con l’astronomo Jerome La Lande, uno dei suoi migliori amici.
Un’altra leggenda racconta che il re francese Luigi XIV ordinò ai suoi uomini di cercare nuove varietà per adornare i giardini reali. A bordo della nave che partì in direzione del Brasile, viaggiava Banet, un mozzo piuttosto fragile, preso in giro un po’ da tutti, e che appena sbarcato in Brasile venne catturato dagli indigeni. L’equipaggio della nave si adoperò per liberarlo e in questo frangente ci si accorse che in realtà Banet era una donna tanto bella, quanto forte, che si era imbarcata sotto mentite spoglie per conoscere il mondo. Al ritorno in Francia, Luigi XIV battezzò uno dei fiori importati dal Brasile con il vero nome del mozzo Banet, ossia Ortensia.
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Il testo che segue è liberamente tratto dalla Dispensa “Acque Spirituali” di Asa Magnoni
Ogni sostanza fisica, ogni atomo, ogni molecola, ogni cellula, ogni tessuto, ogni organo ed ogni essere vivente nell’universo ha una sua propria frequenza di risonanza; l’unione di più atomi in una cellula produce una vibrazione che è la somma delle vibrazioni dei singoli atomi, come un’orchestra produce un’armonia che è la somma dei singoli suoni prodotti dagli strumenti. A loro volta i tessuti hanno una frequenza associata che è la risultante delle frequenze delle singole cellule e gli organi hanno una frequenza che è la somma di quella di tutti i tessuti che li compongono.
L’organismo umano ha una frequenza che deriva dalla sovrapposizione di tutte le armoniche di organi e tessuti che lo compongono. Quando un organismo ha una o più armoniche che vibrano stonate l’assunzione del rimedio vibrazionale corretto ristabilisce la corretta vibrazione.
Masaru Emoto ha dimostrato scientificamente che ogni acqua possiede particolari vibrazioni che cristallizzano in forme particolari e possono essere fotografate con tecniche opportune. Questa proprietà è posseduta da acque provenienti da fonti e sorgenti incontaminate, da fiumi, da laghi, da mari, da stagni e da acquedotti. Emoto ha anche dimostrato oltre ogni possibile dubbio che a chiunque è possibile informare l’acqua tramite preghiere, intenzioni, musica, affermazioni, parole, scritte, disegni oltre che con le fotografie dei loro cristalli con valutazioni visive macroscopiche e tramite il loro utilizzo per annaffiare piante.
Un’Acqua vibrazionale contiene sempre qualcosa della persona che l’ha informata; essa influenza il corpo fisico tramite la sua composizione chimico fisica, influenza il corpo eterico tramite la sua energia e influenza il corpo astrale tramite le sue informazioni, agisce quindi su tre piani diversi, ma questi non sono completamente indipendenti l’uno dall’altro, e l’influenza su un piano ha conseguenze anche sugli altri. Le Acque Spirituali, lavorano anche sul livello dell’io transpersonale e non possono essere informate da un essere umano, ma solo tramite un essere umano da entità più evolute.