Hai lasciato il corpo fisico, oggi 28 Ottobre 2023, in Luna piena.
Ho conosciuto te e Sabina ormai 16 anni fa, grazie a Fiordiana. Ricordo che era una bellissima giornata di Luglio, a Magliolo in Liguria. Feci molte foto quel giorno, e le salvai in una cartella sul computer che chiamai “quattro passi con Dio”…
Rimasi molto colpita dalla tua intelligenza non comune, dalla profondità di pensiero e dalla tua logica spirituale. Quanti seminari, quanti consulti, e tanti tanti insegnamenti, passaggi, iniziazioni. Un percorso che mi ha guarita molte volte.
Insieme a Sabina ti considero il mio genitore spirituale, da te ho appreso il senso degli eventi, e imparato a risolvere gli enigmi. Non sono mancati gli scontri tra noi, ma “ti ho sempre onorato”!
Il 21 Marzo 2008, di Venerdì Santo, hai consacrato il Matrimonio Reiki mio e di Fiordiana; ed il 21 Luglio 2017, tu e Sabina siete stati nostri testimoni di nozze. Quante emozioni!
Il giorno in cui sono divenuta Maestro di Reiki è stato… non descrivibile… i piedi non toccavano terra ed eravamo in un Universo parallelo… Tutto questo ha reso il mio cuore vero e presente, e io so di poter tornare nella magia di quegli infiniti istanti con la sola volontà.
Ci sono stati consulti così intensi e veri, che avere Fede non è mai stato così facile! La tua capacità di attraversare i labirinti della mente mi ha lasciata attonita spettatrice moltissime volte. Ciò che mi hai insegnato non è scritto in nessun libro, è per ironia della sorte nemmeno tu hai scritto ciò che sai; chi non ha “lavorato” con te non leggerà la tua grandezza. Hai fatto tanto per gli umani… Oggi piove in tutto il mondo…
Ho avuto la fortuna e l’onore di conoscere un Genio, un Grande Iniziato, un Maestro!
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Grazie
Amanda
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L’importanza di scegliere una vita in cui si incontrerà un Maestro è un punto su cui tutte le differenti tradizioni sono d’accordo.
Il Libro Tibetano dei Morti dice: “Se si deve rinascere sulla terra, si esplorino le possibilità e si scelga una buona nascita; una nascita che assicurerà la continuazione del progresso spirituale e che ci assicurerà l’incontro con un Guru che sia un amico virtuoso, cosicché si possa conseguire la liberazione.”
Nella tradizione indiana si dice che gli aspiranti che hanno fede nel loro Maestro, e gli sono devoti, hanno la salvezza assicurata al momento della morte. Entrando in uno stato di profonda Meditazione in quell’ultimo momento, essi hanno la consapevolezza di ciò che sta per accadere e vengono liberati dalla paura.