Krishnamurti non era un insegnante di meditazione nel senso tradizionale, ma la meditazione era un elemento fondamentale della sua filosofia e del suo insegnamento. Per lui, la meditazione non era una tecnica per raggiungere uno stato di calma o di benessere mentale, ma un modo di vivere consapevolmente e vigile.
*
Ecco alcuni dei principi chiave della meditazione secondo Krishnamurti:
1. La meditazione non è una fuga dalla realtà.
Krishnamurti non credeva che la meditazione servisse a scappare dai problemi o dalle difficoltà della vita. Al contrario, la meditazione ci permette di affrontare la realtà con maggiore chiarezza e comprensione.
2. La meditazione è un processo di osservazione.
Meditare significa osservare i propri pensieri, le proprie emozioni e le proprie sensazioni senza giudizio. Non si tratta di cercare di cambiare o controllare la propria mente, ma di osservarla con attenzione e distacco.
3. La meditazione richiede attenzione e consapevolezza.
Per meditare è necessario essere presenti nel momento presente, consapevoli di ciò che sta accadendo dentro e fuori di noi. Questo significa prestare attenzione al respiro, al corpo, ai pensieri e alle emozioni senza perdersi in essi.
4. La meditazione è un modo di vivere.
La meditazione non è un’attività da svolgere solo in un momento specifico della giornata, ma un modo di vivere. Si tratta di portare la consapevolezza e la presenza del momento presente in ogni aspetto della nostra vita.
5. La meditazione non ha un obiettivo.
Krishnamurti sosteneva che la meditazione non ha un obiettivo da raggiungere. Non si tratta di cercare di ottenere una stato di illuminazione o di nirvana, ma di vivere la vita con maggiore pienezza e consapevolezza.
*
Alcune tecniche di meditazione suggerite da Krishnamurti:
- Osservare il respiro: Concentrarsi sul proprio respiro naturale, osservando l’inspirazione e l’espirazione senza cercare di controllarle.
- Notare i pensieri: Osservare i propri pensieri che emergono nella mente senza giudizio, lasciandoli andare senza analizzarli o seguirli.
- Camminare con consapevolezza: Prestare attenzione al corpo e al movimento durante una camminata, notando le sensazioni e i pensieri che emergono.
Krishnamurti sottolineava che la meditazione è un processo individuale e che non esiste un metodo adatto a tutti. La cosa importante è trovare un metodo che funzioni per te e perseverare nella pratica con regolarità.
*
Per approfondire la meditazione secondo Krishnamurti, puoi leggere alcuni dei suoi libri:
- La Meditazione
- La Libertà dalla Conoscenza
- Il Diario di Krishnamurti
*
Durante l’anno organizziamo Seminari di Meditazioni presso la Scuola il Tempio ad Imbersago (in provincia di Lecco, Villa Castelbarco Pindemonte Rezzonico). Ogni Seminario dura una giornata intera dalle 10.00 alle 17.00. Per le date consultare il Calendario Corsi.
Su richiesta vengono organizzati Seminari in qualunque periodo dell’anno ed in altre Sedi. È possibile lavorare con le Meditazioni attraverso sedute private secondo esigenza.